Parco Sigurtà: tra Fiori, Monumenti e Giardini Acquatici

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giardino sigurtà

Il Parco giardino Sigurtà, eletto secondo Parco Più Bello d’Europa nel 2015 e Parco Più Bello d’Italia nel 2013, è il posto ideale per trascorrere un piacevole weekend in famiglia se vi trovate nell’interland di Verona. Situato a Valeggio sul Mincio, il Parco di Sigurtà si estende per circa 60 ettari tra ampi prati, ricca vegetazione e una moltitudine di specie botaniche da ammirare. Il posto ideale per rilassarsi e per trascorrere una giornata all’aria aperta insieme ai bambini, che potranno divertirsi con numerose attrazioni presenti all’interno del parco.

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Parco di Sigurtà: cosa vedere

É grazie alla volontà dell’industriale farmaceutico Giuseppe Sigurtà, che acquistò il terreno nel 1941, che nasce negli anni ’50 il Parco giardino, divenuto famoso per le sue fioriture (in particolare di tulipani e rose). Il Parco, seppur poco conosciuto a livello nazionale, custodisce una moltitudine di piante e fiori, ma racchiude anche monumenti, specchi d’acqua e costruzioni che lo rendono affascinante e tutto da scoprire. All’interno del parco si possono, infatti, visitare numerose zone naturali, dedicate a piante e fiori:

Il Labirinto: una vero e proprio dedalo che si sviluppa su una superficie di 2500 metri quadrati con oltre 1500 esemplari di piante di Tasso. Esso conduce a una torre, realizzata come copia di quella presente nel parco di Bois de Boulogne a Parigi, sulla quale si può salire per ammirare il labirinto dall’alto e gran parte del Parco;

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Il Grande Tappeto Erboso: si tratta della distesa verde più ampia del giardino Sigurtà all’interno del quale si estendono due piccoli Laghetti Fioriti;
La Meridiana Orizzontale: questo orologio solare, dedicato a Galileo Galilei e composto da una circonferenza, 64 iperboli, 32 punti e un cerchio, fu ideato nel 1990 e dopo verifiche da parte dell’Osservatorio Astronomico di Asiago venne inaugurato nel 1992;

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Il Giardino delle Piante Officinali (con circa 40 specie officinali) e i Giardini Acquatici (con ninfe rustiche e tropicali);

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Il Viale delle Rose: lungo circa un chilometro, vi sbocciano ogni anno oltre 30 mila specie diverse di rose;
La Grande Quercia: la pianta più longeva del Parco con ben 4 secoli di vita, la cui chioma copre una superficie di ben mille metri quadrati;

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All’interno del parco Sigurtà, dove si trovano ben 18 specchi d’acqua, si trovano anche numerose strutture architettoniche di rilievo come l’Eremo di Laura, costruito nel 1792 e custode della statua della Madonna e il Castelletto. Quest’ultimo è un edificio in stile neogotico, che ospitò nei decenni passati figure storiche di spicco come scienziati e Premi Nobel tra cui, per esempio, Alexander Fleming e Selman Abraham Walksman.

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Per i più piccoli, oltre al già citato labirinto e alla Grande Quercia, ci sono altre attrazioni di sicuro interesse come la Valle dei Daini, un’ampia area riservata ai Daini che crescono liberi. Nei mesi estivi è facile vederli e ammirarli in branco. Anche la fattoria didattica offre spunti di divertimento per i bambini. Al suo interno si possono, infatti, ammirare tantissimi animali come capre, pecore, asini, ma anche volatili come anatre e tacchini. All’interno della fattoria si trova inoltre un’area riservata alle attività ludico ricreative con laboratori e corsi creativi.

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Parco giardino Sigurtà: come visitarlo

Il parco giardino Sigurtà può essere visitato in molti modi: principalmente a piedi oppure in bicicletta, ma si possono anche noleggiare mezzi “alternativi” come le minicar da golf o il trenino. La visita a bordo del trenino effettua un giro panoramico della durata di circa 35 minuti senza soste e costa 3 euro a persona. L’ideale per vedere bene tutto il parco e poi godersi alcune aree a piedi.

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Se volete fare un giro in bici ma non l’avete, potete noleggiarla al costo di 3 euro l’ora e seguire il percorso ciclabile riservato lungo circa 10 chilometri. Decisamente più divertente, soprattutto per i ragazzi, il noleggio delle golf-car noleggiabili per 18 euro l’ora e con le quali si può visitare tutto il parco senza restrizioni. Infine è attivo un servizio di tour con shuttle elettrico della durata di circa 1 ora per un massimo di 10 persone, al costo complessivo di 5,50 euro per adulto e 3,90 euro per bambini sopra i 5 anni.

Parco Sigurtà: dove si trova e come arrivare

Il parco Sigurtà si trova in provincia di Verona, a Valeggio sul Mincio, a metà strada con grandi città come Mantova, Verona, Sirmione e Lago di Garda. L’area è raggiungibile comodamente in auto, ma se si preferisce il treno, la stazione più vicina (Peschiera del Garda) dista appena 10 chilometri e successivamente è possibile prendere un autobus della linea ATV per raggiungere il Parco.

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A partire da primavera fino a fine estate il Parco è raggiungibile anche con i bus dedicati che partono da Mantova, Verona, Brescia, Malcesine e Peschiera del Garda. Per gli amanti della bicicletta è possibile raggiungere il Parco giardino Sigurtà anche con le due ruote percorrendo la ciclabile Mantova – Peschiera del Garda, un percorso panoramico piacevole e adatto a tutti. Una volta giunti al Parco in bicicletta si potrà entrare con la stessa, senza pagare alcun costo aggiuntivo oltre al biglietto d’ingresso.

Il Parco di Sigurtà è aperto tutti i giorni con orario 9 – 19 dall’8 marzo al 10 novembre 2019 e il costo del biglietto di ingresso è di 14 euro per gli adulti e 7 euro per i bambini (sotto i 4 anni gratis).

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Sabrina Parigi è nata a Firenze e lì ha frequentato un corso di trucco di base, trucco teatrale ed effetti speciali. Da sempre appassionata di cinema, si è documentata accuratamente e a lungo su regia, sceneggiatura, soggetto e dialoghi per il cinema. Nel 2008 ha dato vita, insieme ad altri soci, all'associazione culturale di cinema indipendente “Le Tre Pietre”, che ha come scopo la realizzazione di corti/medi/lungometraggi, documentari, videoclip e la divulgazione delle arti in genere. Nel 2007 dirige e interpreta il corto Le Tre Pietre, nel 2008 Crypto, ottenendo la nomination come miglior regia esordiente al Festival di Roma “Corto.it”. Nel 2009 realizza il documentario Piccole e curiose storie fiorentine, selezionato e apprezzato in numerosi festival, al quale è seguita una versione più completa ed accurata, dal titolo Firenze curiosità e leggende. Negli ultimi anni ha continuato a fare ricerche sulle origini di antiche leggende e superstizioni, creando nel 2017 il sito Leggende, Curiosità, Misteri e Paranormale, sostituito nel 2018 dal sito migliorato e completo 3pietre.it