Siete amanti del kitesurf? Grazie al vento costante e forte questa meta è un paradiso, ma la riva del lago di Resia è adatta anche a lunghe passeggiate, corse in bici e nordic walking. D’inverno poi è idonea anche per la slitta a vela e lo snowkiting.
Il campanile sommerso
Il lago di Resia si trova nel comune di Curon Venosta in provincia di Bolzano. La cima del vecchio campanile, che risale al 1537, emerge dalle acque, come in una fiaba. Fino all’anno 1950 si trovavano tre laghi naturali presso il Passo di Resia: il Lago di Resia, il Lago di Curon e il Lago di San Valentino alla Muta.
La costruzione di una grande diga nel 1950 unificò i primi due precedenti laghi e sommerse l’antico abitato di Curon Venosta che venne ricostruito più a monte, scatenando vive proteste da parte degli abitanti del luogo.
In inverno, quando il lago di Resia gela, il campanile è raggiungibile a piedi. Le campane furono rimosse il 18 luglio 1950, prima della formazione del lago. Una leggenda racconta che in alcune giornate d’inverno si sentano ancora suonare le campane.
Leggi anche:
- Castellaro Laugusello e il lago a forma di cuore
- Il Lago Blu di Cervinia e la Curiosa Leggenda del Viandante
- Lago di Braies e la Leggenda sulle sue Origini
- Lago delle Fate a Macugnaga e la Leggenda degli Gnomi