Ponte del Diavolo a Lucca e la sua Leggenda

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ponte del diavolo

Il ponte della Maddalena a Lucca

Il ponte della Maddalena in provincia di Lucca è chiamato anche il ponte del diavolo, perché legato a una famosa leggenda.

ponti del diavolo

Questo capolavoro d’ingegneria ha come aspetto quello classico a schiena d’asino, ma le sue arcate sono asimmetriche, quella maggiore posta al centro supera i 18 metri e con la sua particolare altezza sembra che sfidi la legge di gravità.

ponte maddalena

Ponte del Diavolo – Leggenda

Si narra che il capocantiere che era impegnato nella costruzione del ponte, fosse in ritardo sui lavori e non riuscisse a completare l’opera, anche a causa delle piene del fiume Serchio. La sua realizzazione era più difficile del previsto, e il capocantiere fu preso dalla disperazione.
Una sera, mentre sedeva sulla sponda del fiume, gli si avvicinò il diavolo che gli propose un patto: avrebbe completato la costruzione del ponte in una sola notte, ma in cambio avrebbe preso la prima anima del primo che lo avesse attraversato (come nel caso del ponte a Cividale). Il capomastro stipulò il patto e nella notte, come promesso, il diavolo realizzò il ponte.

patto col diavolo

L’uomo in preda ai rimorsi, decise di confessarsi dal parroco del paese, il quale ebbe un’idea per beffare il maligno, suggerì di far passare per primo un maiale (altre leggende parlano di un cane).
Il giorno seguente, il costruttore bloccò l’accesso a tutti, facendo passare il maiale, il diavolo sentendosi ingannato si buttò giù dal ponte gettandosi nel fiume Serchio.
Ancora oggi si dice che l’ombra del maligno si aggiri in cerca dell’anima del costruttore.

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Sabrina Parigi è nata a Firenze e lì ha frequentato un corso di trucco di base, trucco teatrale ed effetti speciali. Da sempre appassionata di cinema, si è documentata accuratamente e a lungo su regia, sceneggiatura, soggetto e dialoghi per il cinema. Nel 2008 ha dato vita, insieme ad altri soci, all'associazione culturale di cinema indipendente “Le Tre Pietre”, che ha come scopo la realizzazione di corti/medi/lungometraggi, documentari, videoclip e la divulgazione delle arti in genere. Nel 2007 dirige e interpreta il corto Le Tre Pietre, nel 2008 Crypto, ottenendo la nomination come miglior regia esordiente al Festival di Roma “Corto.it”. Nel 2009 realizza il documentario Piccole e curiose storie fiorentine, selezionato e apprezzato in numerosi festival, al quale è seguita una versione più completa ed accurata, dal titolo Firenze curiosità e leggende. Negli ultimi anni ha continuato a fare ricerche sulle origini di antiche leggende e superstizioni, creando nel 2017 il sito Leggende, Curiosità, Misteri e Paranormale, sostituito nel 2018 dal sito migliorato e completo 3pietre.it