La storia del Castello di Arco
Il Castello di Arco si trova in provincia di Trento e si erge su uno sperone roccioso che si affaccia sulla piana del Sarca.
Questo castello ha una superficie di ben 23000 metri quadri ed è formato da numerose fortificazioni che in passato, si crede, formavano un unico complesso difensivo con le mura del borgo posto al di sotto. Purtroppo le documentazioni storiche non confermano questa teoria ma gli storici concordano con questa tesi ipotetica.
Ci sono testimonianze di tribù che trovarono rifugio nel luogo dove sorge il castello e che risalgono al 300 a.C., mentre per l’edificazione bisognerà aspettare intorno all’anno mille. Il castello fu edificato a scopo difensivo dai “nobili liberi” della zona e in seguito, nel 1196, Federico d’Arco lo dichiarò bene allodiale del popolo per poi divenire proprietà unica della famiglia d’Arco.
Il castello resistette a vari tentativi di assalto da parte di eserciti ben addestrati ma nessuno riuscì nell’intento, le sue mura spesse e un’ottima strategia bellica ne hanno preservato la struttura per lungo tempo. Nel 1700 si cominciò ad assistere al suo disfacimento a causa della guerra di successione al trono di Spagna, l’esercito francese sotto il comando del generale Luigi Giuseppe di Borbone-Vendôme lo prese d’assedio bombardandolo.
Il castello, in seguito, fu utilizzato dalla popolazione come cava al fine di riparare o ricostruire le abitazioni distrutte dalle bombe. La famiglia proprietaria del castello, i Conti d’Arco, nel frattempo avevano subito una scissione in due rami ben distinti ma che mantenevano comunque la proprietà condivisa del luogo.
In seguito, nel 1927, la Contessa Giovanna d’Arco, marchesa di Bagno, ne divenne unica proprietaria acquistandolo definitivamente e, 55 anni dopo, il comune di Arco lo acquistò a sua volta.
Le leggende legate al Castello di Arco
Il castello è da sempre legato a leggende e credenze popolari che lo hanno reso meta di turisti attratti da fenomeni di questo genere.
Si narra che una delle caratteristiche particolari che lo contraddistinguono è il numero delle finestre presenti, se ne contano ben 365, lo stesso numero dei giorni dell’anno. Non si conosce la motivazione della scelta di questo numero ben preciso ma alcuni ritengono possa essere un mistero legato al paranormale.
La leggenda più suggestiva riguarda senza dubbio la comparsa improvvisa di torri e bastioni che vennero erette in una sola notte, questo all’epoca venne attribuito al Diavolo in quanto le tecniche di costruzione del tempo non erano così sviluppate da assicurare una tale rapidità.
Per quanto riguarda la presenza di fantasmi, molti uomini persero la vita all’interno del castello e alcuni di essi sembra non avessero mai lasciato quelle mura, non sorprende che esistano storie di fantasmi e veri e propri avvistamenti.
Nel corso degli anni, tiranni e oppressori, sono stati stati trucidati dal popolo e i loro spiriti vagano ancora tra le oltre cento stanze del castello. Quest’ultimo è stato spesso teatro di vicende tragiche come l’avvelenamento, nel 1266, di un certo Ripando che – a detta di alcuni – infesterebbe ancora il luogo.
Antonio d’Arco commise un numero alto di atrocità e orrori e nel 1389 fu giustiziato dal popolo, da allora le sue apparizioni sono state documentate molte volte.
Un altro fantasma che sembra si aggiri tra i corridoi del maniero è quello di Ottavio Avogadro, un brigante che utilizzò il castello come deposito per i suoi bottini derivati dalle razzie e che venne giustiziato dal popolo, sono tanti gli spiriti che non ha mai abbandonato questi luoghi, fanno parte delle sue fondamenta e ne velano l’aspetto di un’aura magica e spettrale allo stesso tempo.
Dove si trova il Castello d’Arco
Raggiungere il castello è semplice, a pochi chilometri dal lago di Garda c’è il paese di Arco. Questo suggestivo borgo è situato ai piedi del roccione dove sorge il castello. Una volta giunti sul posto bisogna percorrere un sentiero in salita di circa una ventina di minuti per raggiungerlo, una volta arrivati si può iniziare a visitare il posto.
Con la recente ristrutturazione, buona parte del complesso è aperto al pubblico e può essere ammirato in tutta la sua bellezza.
Castello di Arco Orari:
Da aprile a settembre: dalle 10 alle 19
Nei mesi di ottobre e marzo: dalle ore 10 alle ore 17
Da novembre a febbraio dalle 10 alle 16 (escluso il mese di gennaio, dopo l’Epifania, durante il quale il Castello è aperto solo sabato e domenica)
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